A Villa Lattanzi si respira cultura ad ogni passo:

c’è la tradizione della Dimora storica, c’è la ricchezza ambientale del Bosco del Cugnolo e c’è la narrazione gastronomica dei nostri piatti.

Quando ci si siede al tavolo del ristorante di Villa Lattanzi, ci si prepara a leggere un racconto. Provate a immaginare di prendere le vecchie storie raccontate dai nonni e di interpretarle in chiave contemporanea: perché è questo che alla fine ammiriamo e gustiamo nei piatti. Secoli di tradizioni di un mangiare semplice ma ricco di profumi e sapori sono riassunti nel finger food che vi lascia incantati al momento dell’aperitivo, nella pasta fatta a mano come si usava una volta, nella sapiente cottura della carne, nella grazia di un fragile pasticcino dalla glassa a specchio.

Istintiva e rassicurante, la cucina di Rodion Dodu desidera offrire al proprio Ospite qualcosa che prima di tutto si possa definire “buono”.

Ciò che è imprescindibile è la qualità della materia prima, con uno sguardo fisso al territorio, che però non vincoli la scelta. Il punto di partenza è la tradizione, quella del posto: ne si prendono spunti e ricette, che vengono però rielaborati secondo la creatività dello Chef, forte anche di tante esperienze in giro per il mondo, capaci di dare alle sue proposte tocchi di contaminazione e giochi di sapori più che intriganti.

Villa Lattanzi, anche a tavola, è esperienza ed emozione.